Ho sonno
ma Tu leccami tutte le imperfezioni
una dopo l’altra
fino alla fine dei miei giorni
Io ti prometto capelli d’argento
oltre la sommità dei glutei
perché questa fame non abbia mai fine
MITRUCCODIPOESIA ©
Lui conobbe lei e se stesso, perché in verità non s’era mai saputo. E lei conobbe lui e se stessa, perché pur essendosi saputa sempre, mai s’era potuta riconoscere così. Italo Calvino, da “Il barone rampante”
Ho sonno
ma Tu leccami tutte le imperfezioni
una dopo l’altra
fino alla fine dei miei giorni
Io ti prometto capelli d’argento
oltre la sommità dei glutei
perché questa fame non abbia mai fine
MITRUCCODIPOESIA ©