Perché dei passi,
di quello che siamo stati,
ci si dimentica
nel sonno profondo
Adesso i mostri saranno annientati,
io confido nella tua quiete momentanea;
che ti riporti con me lungo una spiaggia desolata,
ad affogare nel mare tutto quello che ci ha ingiustamente puniti.
Ora vuoi che dorma anche io nel silenzio?
mentre mi inabisso nei miei angoli
traumatici,schizza l’ideazione della fine.
Cosa può essere in fondo più morte di questa?
Lo sappiamo noi,i feriti senza tregua, da milioni di morti senza pausa .
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