Ci si può ammalare
delle croci che si portano addosso,
senza che si intraveda,
volutamente ed in silenzio.
Timore è il riflesso degli altri,poiché mai compresa è la pena\nse non vissuta in similitudine\
I piccoli screzi,
diventan, per chi non ha provato il baratro,
motivo di smisurate reazioni
Ecco che un sorriso ci illumina il viso,
per la pochezza di fronte al grande buio;
E frainteso,
il nostro sorriso senza malizia,
detiene il record di maledizioni dagli altri
“Che il destino ti ripaghi del torto subito ”
sembrano urlare gli oppressori
E masticando una caramella all’anice
ce ne andiamo incontro alla vera guerra …
E. M copyright