Intangibile, intramontabile
purpurea rosa
Le dita a scorrere i petali suoi,
nari ad odorarne l’essenza
Eppur lungo lo stelo,
se pollice preme,
stilla rossa ne intacca il verde del fiore.
Lui conobbe lei e se stesso, perché in verità non s’era mai saputo. E lei conobbe lui e se stessa, perché pur essendosi saputa sempre, mai s’era potuta riconoscere così. Italo Calvino, da “Il barone rampante”
Intangibile, intramontabile
purpurea rosa
Le dita a scorrere i petali suoi,
nari ad odorarne l’essenza
Eppur lungo lo stelo,
se pollice preme,
stilla rossa ne intacca il verde del fiore.