Curiosa la tua
intrepida anima
Sogni nel cassetto e
sconcertanti agonie
Tra un attrito ed un liscio
passaggio entro posti non tuoi,
ti dimentichi forse dei miei occhi.
Occhi che vedono il non visto ed aspettano in silenzio altri vezzi ornamentali da scrutare …ed incenerire.
Tribale resta il mio canto solitario,
Ancestrale tormento da sedare ed acquietare con nuove favole.
Giorno dopo giorno, dipingo anche i tuoi sgomenti,
facendoli anche miei.
Ti racconto una favola,se vuoi